Archivio per la categoria Foto
Karakoram Prime X Carbon
Nuovi attacchi Karakoram Prime X Carbon per la prossima stagione.
Un attacco che si candida ad essere il più leggero sul mercato con i suoi 595 grammi.
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Tris di prime – Grand Combin de Grafenière
Davide Capozzi e Julien “Pica” Herry mettono a segno tre prime discese in snowboard in un colpo solo: parete Sud Ovest, cresta Sud Est e parete Est del Grand Combin de Grafenière.
www.snowhow.it (Testo e foto di Davide Capozzi)
“Tutto ha inizio con una foto, come spesso accade. Il mio amico Diego Fiorito (sciatore alpinista con innumerevoli prime discese) anni fa mi mostra una foto del versante est del Grand Combin de Grafenière (4314 m.); subito mi rendo conto che la cosa non è semplice: l’accesso alla parete è difficile a causa di un ghiacciaio tormentato (Glacier du Croissant), l’avvicinamento è lungo e la difficoltà di verificare le condizioni della parete rendono il tutto molto scoraggiante. Decido di accantonare l’idea di sciare questa montagna preferendo altre mete più facili da realizzare. Prosegui la lettura »
Prima discesa “Voie Original” – Pain de Sucre
Un’altra prima discesa per Davide Capozzi, Julien “Pica” Herry e Francesco Civra Dano: “Voie Original” – Pain de Sucre
http://www.snowhow.it/blog.htm
“La parete nord del Pain de Sucre è un luogo mitico che ha fatto la storia dello sci estremo del Monte Bianco. La prima discesa con gli sci lungo questa parete è stata opera di Pierre Tardivel il primo giugno del 1990 con due calate in corda doppia lungo la linea di discesa più logica (linea gialla). La prima ripetizione è avvenuta soltanto due giorni dopo, da parte di Dédé Rhem con gli sci e Jerome Ruby con lo snowboard. Prosegui la lettura »
Voile 2014/2015
Per la prossima stagione Voile introduce alcune novità interessanti, la prima della quali sarà sicuramente molto apprezzata.
Torna in gamma una splitboard specifica per il backcountry/freeride, la Revelator: camber “lungo” per facilitare la fase di salita, rocker in punta, coda tapered e setback di 3 cm sono caratteristiche che la rendono interessante per le nevi italiane/europee. Viene anche introdotto il nuovo sistema Channel Puck System per regolare in maniera semplice e veloce angoli e passo. L’uso di un anima in Paulonia porta il peso a valori inferiori ai 3 kg per la due misure più corte. Disponibile nelle misure 159-162-165-169 cm:
La versione da donna Women’s Revelator ha le stesse caratteristiche ed un peso ancora più contenuto, disponibile in 149 e 154 cm:
La stessa tavola è disponibile anche nella versione Revelator BC, caratterizzata da una soletta molto particolare che permette di risalire pendii lievi senza l’uso delle pelli:
Resta in gamma la Artisan, sia nella versione uomo, in misure 156-159-162-165 cm, che donna in misure 148 e 153 cm:
Un gradito ritorno per gli amanti delle tavole a coda di rondine è la V-Tail, disponibile in 160-170-180-190 cm:
Infine anche Voile propone una versione delle proprie pelli dotate di gancio anche in coda:
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One Binding System 2014/2015
One Binding System è una piastra da montare sulla tavola intera che permette di usare attacchi specifici da splitboard su tutte le proprie tavole. E’ una soluzione interessante per chi possiede diverse tavole e non vuole avere diverse paia di attacchi o è stufo di spostarli da una all’altra.
Dopo l’avvio della produzione quest’anno grazie ad una raccolta fondi su Kickstarter per la prossima stagione la produzione sarà a pieno regime e non sarà più necessario prordinarli a settembre.
Pur non essendo presenti direttamente ad ISPO erano montati su diverse tavole in diversi stand.
Deeluxe Spark XV 2014/2015
Anche per l’anno prossimo Deeluxe propone lo scarpone sviluppato in collaborazione con Xavier de Le Rue, denominato Spark XV
Struttura caratterizzata da scarpetta interna disponibile in tre diversi modelli, strap tibiale Powerstrap, allacciatura veloce e suola in Vibram e compatibilità con ramponi semiautomatici caratterizzano questo scarpone ideale per il backcountry più tecnico.
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Karakoram 2014/2015
Ad ISPO anche Karakoram ha presentato i suoi attacchi da splitboard introducendo il nuovo sistema denominato Prime.
Il nuovo sistema permette di usare angoli fino a +30° e -30°, promette una miglior interfaccia tra tavola ed attacco in modalità discesa eliminando eventuali giochi ed una maggior velocità di transizione tra la salita e la discesa
In pratica con il nuovo sistema il bloccaggio dell’attacco non avviene più mediante la leva posta lateralmente ma tramite un archetto posto posteriormente, dietro al tallone e sotto l’archetto dello spoiler.
Nella foto seguente l’archetto in questione è quello arancione che qui si trova in posizione aperta.
Sollevandolo si blocca l’attacco in posizione di discesa.
Il bloccaggio avviene tramite due perni che vengono azionati dall’archetto, visibili in basso nella foto
L’attacco va inserito anteriormente mediante il grosso perno anteriore solidale con l’attacco da posizionare nella parte anteriore della piastra, i due perni posteriori andranno poi a bloccarlo infilandosi nella parte posteriore della piastra (parte nera nella foto seguente)
In modalità di salita lo stesso perno va a bloccarsi nell’apposito puntale
L’alzatacco ha due posizioni, intermedia e alta
In modalità di salita l’archetto resta basso per permettere al tallone di alzarsi rispetto alla tavola
Abbasando l’archetto i due perni vanno a bloccarsi nell’alzatacco bloccandolo, in modo da permettere di sciare
Sarà disponibile anche il rampant dedicato al sistema Prime, non era ancora pronto per essere esposto in fiera. Il funzionamento sarà molto simile a quello attualmente in uso con lo Split30, rendendolo solidale con l’attacco.
La gamma Karakoram per il 2014/2015 prevede cinque attacchi: quattro con il sistema Prime ed il classico Split30 (dall’alto in basso nella foto seguente)
– Prime Carbon: il top della gamma. Costruito in carbonio, titanio, alluminio ed acciaio. Strap in punta senza cricchetto, peso di 650 grammi ad attacco ed un prezzo indicativo di 950 euro.
– Prime SL: costruito in titanio, alluminio ed acciaio. Anche lui con strap in punta senza cricchetto, peso di 695 grammi ad attacco.
– Prime 1: costruito in alluminio ed acciaio, con strap classiche ed un peso di 800 grammi ad attacco.
– Prime Women’s: costruito in alluminio ed acciaio, specifico per donne, con spoiler più basso. Peso di 750 grammi ad attacco
– Split30 il sistema attualmente in commercio, costruito in alluminio ed acciaio, peso di 800 grammi ad attacco
Jones Snowboard 2014/2015
Ad ISPO ovviamente non poteva mancare Jeremy Jones in persona che ha presentato la gamma snowboard e splitboard (ed anche qualche accessorio) per la prossima stagione.
Nessuna verà novità ma solo affinamenti e migliorie alla gamma già esistente, con una piacevole sorpresa per chi si avvicina al mondo split.
La Ultracraft, una delle splitboard più leggere sul mercato, viene confermata anche per il prossimo anno e si aggiungono due misure, per un totale di tre diverse lunghezze disponibili: 152-156-160 cm
Alla sinistra della Ultracraft è visibile la Ultra Aviator
La Solution, splitboard storica di casa Jones, si alleggerisce di 300 grammi grazie ad un nuovo topsheet ed all’adozione dell’anima ULTRA core, che le conferiscono anche maggior rigidità torsionale. Aggiunta la misura 166 cm, per un totale di sette: 154-158-161-162W-164-166-168W cm
Solution al centro, Flagship alla sua sinistra e Flagship Carbon alla sua destra
Anche la Solution Carbon adotterà l’anima ULTRA core con un risparmio di peso di 500 grammi.
Cinque misure disponibili: 158-161-162W-164-168W cm
Solution Carbon a destra e Flagship Carbon alla sua sinistra
Non ci sarà più la Mountain Twin Split ma viene introdotta la Explorer. Una splitboard con soletta sinterizzata 7200 e senza le stringhe in carbonio nell’anima che consentono di mantenere più accessibile il prezzo al pubblico, che dovrebbe essere di 679 € (tavola nuda solo con hooks e tip clips Karakoram). Flex medio (6/10) e geometria versatile. Tre misure: 155-159-163 cm
A destra la Explorer, a sinistra la Women’s Solution
Stesse grafiche e specifiche della Explorer per la Discovery, una splitboard per giovani rider, proposta in due misure: 138-145cm
Restano in gamma la Hovercraft e la Hovercraft Split: 152-156-160 cm
Hovercraft al centro, Hovercraft Split a sinistra e Mountain Twin Limited Edition a destra e Mountain Twin nella foto seguente
Confermate anche le altre tavole dedicate alle donne con la Women’s Hovercraft a sinistra, la Twin Sisters al centro e la Women’s Flagship a destra
Presentato anche un no-board interamente in legno, il Powder Surfer.
Lunghezza unica di 139 cm, è dotato di due profili metallici regolabili a +15° o -15° per aiutare il controllo
Viene anche introdotta una pelle 100% mohair, prodotta da Pomoca, larghezza 150mm, lunghezza 170 cm, già dotata di gancio in punta e presagomata sia in punta che in coda.
Gli zaini saranno quattro e richiamano i nomi degli ultimi tre film di JJ:
– Deeper 18L
– Further 24L
– Higher 30L
– Higher 30L R.A.S.
L’Higher R.A.S. è predisposto per il montaggio del sistema Snowpulse (non incluso)
Qui è possibile scaricare il catalogo Jones Sowboards 2014/2015
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Spark R&D 2014/2015
Gli attacchi soft continuano ad utilizzare il sistema Tesla che grande successo ha avuto quest’anno, sempre declinato in due modelli disponibili in 3 colori ciascuno.
Alzatacco a doppia altezza integrato nella base dell’attacco azionabile in movimento mediante i bastoncini.
Puntale e base di appoggio per l’alzatacco vengono forniti insieme all’attacco.
Afterburner: massima rigidità per rider dallo stile aggressivo e/o pesanti, base piena, spoiler rigido, strap larghe per il massimo supporto e cap strap per quella anteriore.
Magneto: massima leggerezza, base forata che consente anche di regolare i puck senza smontare gli attacchi, strap più flessibili.
Il rampant per entrambi è il Sabertooth, compatibile solo con il sistema Tesla, anche questi disponibili in 3 colori.
La prima vera novità è un accessorio che può essere montato su tutti gli attacchi con sistema Tesla (quindi anche quelli già venduti) che consente di bloccare il tallone in modalità salita, permettendo così di “sciare” per brevi tratti, per pattinare o per risalite a scaletta.
Si tratta di un accessorio, azionabile con il bastoncino, che si monta sulla base dell’alzatacco tramite una delle due viti di fissaggio. Ruotando la leva due alette vanno ad incastrarsi nella base dell’attacco consentendone il bloccaggio.
E’ realizzato in acciaio armonico per consentirne lo sblocco in caso di caduta.
Restano in catalogo sia il Blaze che il Burner con il sistema di fissaggio mediante perno
Ovviamente è anche presente il rampant dedicato Mr.Chomps
Le due principali novità sono però dedicate agli amanti degli scarponi rigidi da usare con attacchino tipo Dynafit ed attacchi hard.
Il Dyno DH è un attacco hard realizzato in collaborazione con Bomber.
La piastra è la stessa piastra utilizzata nel sistema Tesla su cui sono montati archetti e leva Bomber
In modalità salita sarà comunque necessario utilizzare un attacco tipo Dynafit (eventualmente montato con le piastre di interfaccia Spark per non forare la tavola sfruttando le boccole esistenti), in discesa invece l’attacco si infila sui classici puck Voile e viene bloccato in posizione tramite la leva del sistema Tesla
L’altra novità è il rampant D Rex compatibile con il sistema Dynafit. Inseribile senza togliere lo scarpone dall’attacco è anche dotato di un archetto mobile per garantire la miglior presa anche utilizzando l’alzatacco. L’archetto ha diverse posizioni di fissaggio per la miglior compatibilità a seconda del tipo di scarpone.
Sempre presenti in gamma le Tailclips per fermare le pelli anche in coda e le pelli realizzate in collaborazione con G3 con Tailclips già montate.
Iniziata anche una collaborazione con Black Diamond per distribuire bastoncini telescopici in carbonio in 3 pezzi con piccola picozza incorporata nell’impugnatura (Carbon Whippet) e bastoncino in alluminio con chiusura a Z (tipo sonda da valanga) regolabile in lunghezza (Compactor)
Foto varie
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Atomic Poacher
Gli amici Max e Ste ci hanno gentilmente inviato delle foto della split Atomic Poacher:
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