Splitboard.it

perse anche le ultime speranze di andare sul Bianco
quindi da oggi stagione ufficialmente chiusa e aperta (lo era già da un po' quella della bici)+
molto probabilmente tra un mesetto farò il giro del Bianco...almeno me lo vedo e me lo fotografo un po'....con la speranza di fare almeno una (magari 2) l'anno prossimo
buone pedalate, buone arrampicate, buoni tuffi, buone grigliate ecc

Se passate in Dolomiti fate un fischio

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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco

Iniziamo a fare la lista dei desideri e degli obbiettivi per l'anno prossimo.. La mia è gia lunga...

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Mountain Twin Split 160 2013/14 - Spark Afterburner

"Courage is resistance to fear, mastery of fear, not absence of fear."

meno male che nel far west ci sono il nivolet e l'iseran x giocare ancora un po

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curvone veloci in un oceano di farina scintillante... non ci sono parole x descrivere la sensazione,
vorresti che non finisse mai - s t o k e ! ! !

Lavorare di meno e andare di più in montagna. Sarebbe già sufficiente

frase da 1000 punti. Ma cmq mi sa che é inflazionata un bel po.

Per portarmi avanti io ho giá sbrigato la formalitá delle ferie al mare con morosa, grigliate e dormite postabbuffata in spiaggia comprese.
Insomma ho una voglia di neve da far spavento, e purtroppo nemmendo le classiche con N.D.A. riescono ad attenuarla.

Enry posso domandarti dettagli sul tuo giro nel bianco? potrebbe interessarmi.

a presto alex.

dovrei andare con gli organizzatissimi ragazzi del gruppo Biker di Brescia (BdB) di mtb-forum.it

programma

1° Giorno – 30 luglio 2010: Courmayeur – Les Chapieux
(circa 30 km e 1400 metri di dislivello)

2° Giorno – 31 luglio 2010: Les Chapieux – Les Contamines
(circa 50 km e 1900 metri di dislivello)

3° Giorno – 01 agosto 2010: Les Contamines - Trient

4° Giorno – 02 agosto 2010: Trient – La Fouly
(circa 55 km e 1800 metri di dislivello)

5° Giorno – 03 agosto 2010: La Fouly - Courmayeur
(circa 35 km e 1500 metri di dislivello)

ho anche la traccia gps se vuoi

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fuggiamo dal grigio e tuffiamoci nel bianco

hmmm ma si tratta di bike?
(beh 50km a piedi son tantini !!!, col materiale poi....)
Purtroppo il mio cancello giace tristemente disassemblato nei meandri del garage aspettando un ritorno di fiamma.

Speravo avessi progetti un po piú alpinistic oriented. Non mi dispiaceva l'idea di trovare compagnia per fare qualcosa (di facile) laggiú-lassu- in la- a ovest!

buona pedalata cmq

Non solo il far west è ancora praticabile, domenica rientrando dal Gran Zebrù, fatto in alpinistica (volendo è fattibile anche con sci/split), ho visto molti scialp che rientravano dal S.Matteo/Tresero al Rif. Berni sul passo Gavia.

Alex, se ti interessa avere info sul ghiacciaio domenica tenterò il Bianco in alpinistica, partiremo dal Rif. Des Cosmiques (Aiguille du Midi), Mont Blanc du Tacul, Mont Maudit, Monte bianco e discesa a Chamonix attraverso il Rif Goutier e prenderemo il trenino al Nid d'Aigle. So per certo che settimana scorsa era ancora molto innevato, parlano di 40cm in certi punti, questa settimana, con il caldo si sono aperti crep. Vedremo.

Grazie... info di prima mano sono sempre utili.
Il mio interesse verso la zona del bianco é perché mi piacerebbe fare un po di esperienza in altamontagna... pestolando un po di bianca (come dice il famoso GNARO). Purtroppo trovare compagnia "affidabile" é un casino dalle mie parti: o sono interessati al "SESTO grado in Dolomiti" o fanno duroni su misto con gradi inavvicinabili ad un principiante.

il GranZebrú é una di quelle montagne belle per definizione.... l'anno scorso ho scazzato un invito alla süldengrat (meglio cosí), da allora quella via é tra i miei sogni (perversi).
Hai visto in che condizioni é?

In bocca al lupo per la tua scalata... poi racconti
bye alex

Premetto che non sono un esperto di ghiacciai da poterti consigliare questa vetta piuttosto che un'altra ma, da principiante, come ti definisci tu, partire con la Süldengrat, mi sembra un pò eccessivo. Tu essendo di TN partirai da Solda e non sò come sia la via, dal rif. V alpini in Val Zebrù, fra il canalino in arrampicata e le rocce fragili di questi massicci, da ricordarsi l'imponente frana del 2005 o '06, risulta una vetta difficile. Io non l'ho mai fatta perchè preferisco qualcosa di più camminabile e meno rischioso, mi sono già cagato addosso in Grigna (LC) una volta e non vorrei rifarlo. So che consigliano di portarsi due picche e nel canalino, seppur splittato, devi arrampicare. Domenica, mentre ero in vetta, sono arrivate solamente due persone partite dal V alpini, a differenza delle centinaia che provenivano dal Pizzini. Solo questo ti può far capire la difficoltà della vetta.

Per il resto.... crepi

Qui delle foto di domenica sullo 'Zebrone'