Data: 31/01/2015
Quota neve: dalla partenza
Meteo: bello ma freddissimo (-16°)
Tempo impiegato: 6h e mezza
Condizioni itinerario: mmm bruttine, fino all'imbocco bella neve non con tanto fondo. Poi zona con lastroni da vento da valutare. dentro il canale tutto molto ventato e molto duro. all'uscita (in alto) e nella parte più ripida troppa poca e dura per una sciata divertente.
Commenti: Io, Carlo e Roy (2 trattori nel vero senso della parola). Partiamo con l'idea di salire al Mulaz, poi però quando arrivi là davanti il canale è magnetico e allora dopo qualche dubbio decidiamo di salire. A metà ci accorgiamo che la neve è bella dura e ventata, pericolo valanghe qui poco poco (il canale è ripido quindi scarica subito), però la discesa mi sà che non sarà poi così divertente. Il freddo picchia e non arriva mai un raggio di sole. Usciamo dal canale belli provati (io più degli altri, ho battuto poco e il freddo e lo zaino si sono fatti sentire), piccola pausa sotto la cima (su cui non andiamo vista la quasi assenza di neve) e un po' ristorati iniziamo la discesa. La prima parte non è in condizione: troppo duro e ghiacciato per pensare a qualche figheria oltretutto se si scivola arrivi a valle. Dalla seconda metà su un po' di accumuli e con molta attenzione finalmente ci si molla un po', l'uscita è galattica con bella polvere (occhio ai sassi).
In generale contentissimo, trovo si impari molto in queste situazioni (freddo, manto duro), però se non ci rinevica un bel po' non lo consiglio.
variante di ingresso con una montagna e mezza di neve
belli sorridenti e carichi in partenza
metà canale
verso l'uscita
inizio discesa
finito