Splitboard.it

Zona: Passo Falzarego - Val Travenanzes
Luogo di partenza: Bar da Strobel (1km abbondante scendendo dal passo verso Cortina)
Quota di partenza: 2.024mt
Dislivello: 1.700mt ca
Esposizione: salita versanti sud, discesa versanti nord
Difficoltà: BS (BSA solo per l'approccio alle forcelle)
Fattibilità in snowboard [1-5]: 2
Fattibilità in splitboard [1-5]: 4
Materiale alpinistico necessario: rampant (picca e ramponi potrebbe essere utili)
Cartina: Tabacco n.03
Descrizione itinerario: Itinerario ad anello per amanti dell'immersione nella wilderness. Si parte in prossimità degli impianti per finire in una delle vallate più fredde e poco battute della zona (Val Travenanzes). Tutto intorno alcune delle montagne più belle del Mondo (Tofane, Lagazuoi, Fanes). Oltretutto tutto quello che si scia verso nord tocca risalirlo per tornare alla macchina.
Salita: Lasciata la Macchina da Strobel, risalire verso forcella Travenanzes cercando di arrivare sotto i bastioni rocciosi più in alto possibile per evitare di risalire in pista troppa strada (cmq un pezzo è inevitabile). Lasciata la pista raggiungere la forcella Travenanzes. Impostare un lungo traverso, più o meno alto a seconda delle condizioni del pendio, verso forcella Gasser Depot, poi risalirla completamente. Senza cambiare setting, e occhio alle corinci, buttarsi sul versante nord senza perdere troppo dislivello per continuare verso l'evidente canale che porterà a forcella delle Quaie. Risalire il bel canale, molto più accessibile di quanto può apparire da lontano. Arrivati in cima un ultimo passaggio delicato (50mt in orizzontale sotto le pareti da farsi a piedi) ci condurranno all'inizio della discesa vera e propria.
Discesa: Dal culmine della Forcella delle Quaie scendere all'interno del Ciadin di Fanes con 1.000mt di dislivello continui e senza grossi problemi. La sciata nella parte alta può essere libera, una volta in vista della Valle Travenanzes entrare nel letto del torrente tutto a sx (senso di discesa) che ci porterà alla fine nei pressi dei Casoni (fine discesa).
Da qui ripellare e risalire l'intera vallata fino alla forcella Travenanzes (già bellissima ma lunghetta), a questo punto si può scendere lungo la pista oppure (più bello) con un traverso breve a sinistra arrivare all'imbocco del cosiddetto "canale strobel" (breve ma tecnico 45° inizio e poi 40). Una volta sceso rientrare alla macchina superando l'ultima valletta molto aperta.
Attenzione a: accumuli da vento sui versanti salita e discesa (in fondo si è sempre su e giù da forcelle)
Bibliografia e riferimenti utili: sicuramente c'è qualcosa ma non sò

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saluti!
nico

Data: 25/01/2014
Quota neve: dalla partenza
Meteo: sole e tramontana (pure forte), quindi bello ma freddo
Tempo impiegato: 7h
Condizioni itinerario: buone anche se alcuni accumuli erano al limite
Commenti: giro magnifico per "bocche" che non cercano solo "la" discesa. direi che è un itinerario che và scelto con cognizione di causa altrimenti potrebbe non entusiasmare come dovrebbe. oltretutto concluderlo con il canale "strobel" alla fine è la ciliegina sulla torta che completa un viaggione immenso all'interno di un frigorifero montano.
con il senno di poi anche invertire il senso dell'uscita potrebbe non rivelarsi sbagliato.


partenza con già in vista la forcella. il canale "strobel" è quello a dx della torre rocciosa al centro della foto.


forcella gasser depot


tofane versante ovest, scusate se è poco...


dalla forcella gasser depot la vista del canale di risalita (a dx del torrione a sx nella foto) e della forcella delle quaie


parte alta del ciadin di fanes


parte bassa del ciadin di fanes


imbocco dello "stobel"


parte finale del canale

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saluti!
nico

Alfre del forum, beccato in una sempre più frequente versione skialp ma con testa snò
A proposito compagnia grandiosa, grazie mille.

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saluti!
nico

Complimenti Ragazzi, sia per il report che per la scelta dell'itinerario, non usuale.
Sembra proprio che avete fatto un gran bel viaggio.
PS: Alfre, Alfre quegli sci...
PS2: Sicuro mi avreste abbandonato...o ai casoni avrei fatto seppuku con una mezza tavola

Gran bel gitone!
Con la Val Trav mi hanno fregato una volta a piedi e non me la fanno più!
Ci vado solo di straforo se mi lasciano portare la bici, in tavola credo non mi avranno mai

bella gita,per chi ama immergersi nella natura.
Nico hai commentato bene la giornata,poi vederti scendere.....mi ha fatto ancora più voglia di continuare con gli scietti,che mi porto a presso ........
@Chemicale io sono nato sciista,poi passato alla brea,però ultimamente vedo che mi muovo meglio con gli sci.........
@Pietro la travenanzes la si fà tranquillamente con la bike,meglio in ottobre per i colori degli alberi,ma è una palla anche con la bike,solo aggiungendoci due varianti il giro ne esce bello e faticoso.....se vuoi e capiti in zona a fine settembre ci andiamo assieme!

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nel dubbio discesa......

Infatti ci sono sempre andato in settembre/ottobre, meglio se infrasettimanale

anche di domenica non è un problema

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nel dubbio discesa......

mi stò ancora pisciando addosso

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saluti!
nico

si dice sempre così poi però ci si casca sempre.
da come ho capito bazzichi bene da queste parti, se ti va fai un fischio che così "ci si si diverte" (cit. Paolo del Piper di Fontanafredda - noto night zona PN veramente sguazzissimo ma memorabile per l'ambiente alla "pierino" - tranqui ormai è stato chiuso e riadattato a locale giovane di qualità).

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saluti!
nico