Quest'anno,complice la mancanza di neve vicino casa e il fatto di aspettare a breve la seconda figlia, non avevo ancora fatto una uscita.
Ieri però si sono materializzate condizioni (famigliari) inaspettate e quindi mi sono giocato il jolly...
Che fare? sapevo che aveva nevicato in Svizzera (grigioni, uri, ticino, engadina) ma che il rischio era anche alto causa, quantità neve, vento e rialzo termico.
Alla fine ho deciso di ricominciare da dove avevo finito la scorsa stagione
viewtopic.php?f=21&t=939 (Einshron da Mathon, gita con ampi pratoni, pendneza continua e costante ma mai veramente sostenuta ad eccezione del primo muro iniziale dalla cima).
Matteo, mi dà fiducia, e quindi alle 7.00 partiamo da Como, tutti e due armati di JJ nuove nuove, lui flagship io solution (alla sua prima dopo il cambio di fine stagione scorsa). L'assetto è sempre lo stesso, hard, +25, +10 stance 56 (il minimo consentito a causa del difetto della solution dello scorso anno).
Uscendo dal S. Bernardino percepisco che di neve ne è arrivata parecchia e così è. Al parcheggio dei VVFF di Mathon saremo una dozzina e altri saranno sul tracciato.
Sole e nebbia si rincorrono, ma solo sino al limitare del bosco, poi solo sole e ampie vedute sul Beverin (più problematico oggi per le condizioni nivo-meteo) e sull'Einshorn. Di fatto salita per bosco rado all'inizio e poi su ampi spazi seguendo la logica dorsale.
Siamo mlti sul tracciato, ma tutto attorno è un mare bianco intonso, penso che ci sarà divertimento per tutti.
In cima anche un piacevole incontro (prima volta anche questa) con due compari di splitboard.de o . ch armati di venture e solution. Aggueritissimi.....tanto che mollano la slaita a 150 mt dalla vetta e decidono di non arrivare in cima per partire in prima traccia dalla selletta che anticipa la vetta (Mmmm ecco perchè molte pprime cime asoslute sono italiane anzichè .de o .ch). Io non ci sono riuscito nonstante il richiamo della prima traccia....cavolo la vetta era lì. Altrimenti la sensazione da coito interotto sarebbe stata troppa.
Breve break in cima. LA solution in salita si è comportata bene come anche la vecchia mojo (siamo sul morbido però....vedremo su tratti duri ed in traverso), cmq attacchino + dynafit aiutano sempre molto la progressione.
Rispetto alla mojo, ho notato solo una difficolotà a ricomporrel a tavola nel momento di dover chiudere gli archetti in punta e coda....durissimi, non risucivo ad incastrarli, ed ero in condizioni otitmali, sole, caldo niente vento. forse un pò di neve, ma per me vanno un pò sformati con l'uso.
Discesa! Ampi prati, ci si fonda a razzo su neve farinosa (forse un pò pesante) ma con la tavola si gestisce bene rispetto invece agli ski alper.
La solution, in 30-40 cm di fresca e non sempre a velocità supersoniche tira fuori il nose che un piacere. Punto a favore rispetto alla vecchia mojo 2009-2010. Si percepisce minor rigidità generale del tutto (tavola compresa) rispetto alla mojo e anche lo stance maggiorato di circa 4 cm rispetto al vecchio non mi crea problemi (pensavo di si, considerato l'uso degli ski boots).
Divoriamo i 900 mt nel mare bianco, e ravaniamo un pò nella scelta della traccia nel bosco, complice la nebbia che avvolge larici &co.
Che dire... sospiro di sollievo.....buona la prima !