Splitboard.it

Ciao, dopo ore di documentazione su cosa è lo snowboard alpinismo mi sono convinto che è quello che stavo proprio cercando. Non ne posso più di cercare un po' di neve fresca ai lati delle piste, vorrei provare a salire senza seggiovie e scendere non più sotto i piloni!
Ma è possibile farlo in appennino? Io sono di Pistoia. E soprattutto con cosa è meglio iniziare senza spendere mille e più euro per una splitboard? (che comunque resta il mio sogno).
Aiutatemi! Grazie

Tommaso

il primo approccio per la maggior parte della categoria è stato con uno zaino e un paio di ciaspole... poi vai perfezionando... sistemi di sicurezza, abbigliamento, scarponi, eventuale split o scietti..
Per l'appennino è possibilissimo, io sono di Ferrara e a volte sono andato..

Ciao Tommaso,
Benvenuto, come diceva sik, un pò tutti abbiamo iniziato con le ciaspe, racchette telescopiche e tavola in spalla.
Quello già ti permette di goderti la neve lontano dagli impianti...
Sicuramente il passo successivo, o forse meglio dire contemporaneo, è di prenderti il kit pala/sonda/artva, i quali sono indispensabili (imparando ad usarli).
Chiaro che la split è l'evoluzione per l'approccio in montagna...

le alpi sono belle ma... l`appennino e` speciale, e ci sono mille opportunità, con tutta sta neve ora poi più` che mai
contattami in mp che ho un giro di gente che fa molte gite in appennino.
ti consiglio poi se non`hai mai fatto un bel corso di scialpinismo con questo gruppo CAI attivissimo dalle tue parti:
http://www.focolaccia.org/portale/

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Stay High, Stay Rude!

Grazie mille delle utilissime informazioni!
Con tutta questa neve che sta scendendo in appennino non si può rimanere solo a guardare! Ancora però non ho capito se ci sono ciaspole speciali per montarle sugli scarponi da snow, oppure serve solo provarle e quelle che si chiudono vanno bene...
Basta poi trovare poi qualcuno esperto che si vuole trascinare dietro un principiante zavorra ed il gioco è fatto!
Vado ad informarmi anche per kit pala sonda artva e su come usarli.
Grazie ancora

Tommaso

C'è una sezione apposita del forum dove puoi vedere informazioni su ciaspe etc
viewforum.php?f=16
Comunque basta che siano comode e che si chiudano, e puoi prenderne un paio senza spendere una follia.
Sicuramente un corso può essere utile, vedrai che riesci a trovare sicuro dei compagni.
Facci sapere come va la prima esperienza di backcountry!

ciao benvenuto,
Difficile darti un suggerimento se non quello di provarci.
Puoi fare backcountry ovunque sia bianco.

Provo a dire il mio punto di vista: la neve é bella (e bianca) ma che ci possono essere dei problemini.
Quindi arva (digitale, non usato): ~250€ + pala: ~60€ + sonda ~40€ ed una volta comprati imparare ad usarli (il manuale é giá piú che sufficiente).
Non basta: bisognerebbe capire quando si va e quando no, dove e come. Queste sono cose imprescindibili secondo me.

Dopodiché bordopista, boschi, canali, panettoni o montagnoni e tutto quello che la fantasia permette di fare (con gli impanti e senza).

Ciaspole sicuramente si e poi quando hai qualche metro di dislivello di esperienza, splitboard.
Non sarebbe male andare con qualcuno con piú esperienza (e comunque da soli meglio mai finché non sei in grado di valutare i rischi).
Il top se vuoi investire davvero é un corso fatto da gente certificata (guide alpine, o scuole cai).

Qui nel forum ci sono tante tante discussioni approfondite su vari argomenti relativi alla frequentazione invernale.
Vedrai anche splendide foto di linee splendide ma dietro (dove non si vede) ci sono anche un mucchio di esperienze.
Ricordati che tutti (anche Jeremy Jones o Xavier de la Rue) hanno cominciato da zero.

Buon divertimento.

alex

Aloa!

I miei personalissimi consigli:
-tecnica di discesa molto buona e padronanza delle tavola in ogni condizione (sembrerò esagerato ma quello che si incontra in pista e' una minima parte delle condizioni che si possono trovare fuori, ed anche su percorsi MS potrebbero esserci piccoli passaggi obbligati)
-pala, sonda e artva (qui dissento da Alex il manuale non basta, almeno qualche prova di ricerca andrebbe fatta)
-trovare dei compagni più esperti a cui aggregarsi, possibilmente documentandosi prima su quale percorso vai, cosi da imparare le differenze tra le relazioni scritte e l'ambiente
-avere una discreta forma fisica (in fondo la maggior parte del tempo la passerai in salita)
-se giustamente vuoi risparmiare parti con le ciaspe cosi puoi tenere tutto il materiale che hai e che conosci bene

secondo me se ti metti d'accordo con una brava guida alpina per fare un percorso d'apprendimento mirato in una stagione fai un bel salto e metti insieme in ogni uscita tutti i vari suggerimenti.

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saluti!
nico

Io vivo ai piedi delle Alpi, ma la neve che viene certi anni da quelle parti ve la invidio di brutto!
Per come iniziare hanno già detto tutto "i colleghi".

Benvenuto e non mollare.

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"orgogliosamente militante nella Splitboard Family della Vallecamonica"

dire questo non mi sembra corretto!
...leggere il manuale è solo l'inizio, poi delle prove vanno fatte.
io con il mio, che spacciano per facile ed intuitivo, ho avuto delle difficoltà.
ho fatto varie prove per capirne bene il funzionamento, capire come lavorano le antenne e le onde radio e quali possono essere le eventuali interferenze, alle volte perdevo il segnale, ed una volta perso non era facile da ritrovare.
quelli digitali di nuova generazione mi è sembrato di capire che hanno software che lavorano meglio con un avvicinamento più lento anzichè con una corsa forsennata, a vantaggio di una maggiore precisione.
Poi mi dicevano di fare almeno una prova ad ogni inizio stagione....e il test di funzionamento ad ogni inizio gita.

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Non c'è montagna senza vetta!