pietro ha scritto:
1. Giuliano tu lo sai che ora rischi di fare la stessa fine di Joe Bastardi???
2. Spero tanto sia tutto vero, se proprio qualcosa deve essere sbagliato che siano le alluvioni!
3. Complimenti.
2. Spero tanto sia tutto vero, se proprio qualcosa deve essere sbagliato che siano le alluvioni!
3. Complimenti.
Diciamo che le previsioni a lunga scadenza sono sempre una incognita...come ho scritto anche prima ci sono delle variabili che potrebbero danneggiare la previsione, una su tutte la falla barica portoghese. Inoltre siamo nelle mani dei capricci del Vortice Polare che è determinante per gli indici AO e NAO.
In ogni caso sarà una stagione migliore di quella passata, specie la prima parte, su questo posso essere sicuro..
Vi metto alcuni esempi di quello che non dovrebbe accadere e di quello che spero accada
Primo esempio, cartina di novembre dello scorso anno... falla barica Portoghese ai massimi livelli (A) spettacolare e incredibile rimonta di matrice sub tropicale sino a Capo Nord (C). Zero termico alle stelle, nebbia fitta in pianura Padana, temperature positive sulla scandinavia anche di notte.
Vortice Canadese incazzoso (B) e compattissimo. Vortice Polare arroccato e compatto a nord degli Urali (AO+ positiva).
Altra situazione....completamente diversa...del mitico 2008
Ramo del Vortice Islandese sceso sul Mediterraneo occidentale con formazione di un possente minimo depressionario tra Golfo del leone e Ligure, robusto anticiclone sulle Azzorre..la situazione migliore per le Alpi Occidentali NEVE RECORD su Piemonte e Valle d'Aosta, una data che molti ricorderanno come epica, 2/3 metri di neve a 1500m nel cuneese e Torinese in 3 giorni con imponenti valanghe e paesi isolati per anche 2 settimane.
Situazione ancora diversa sempre del novembre 2008, il Vortice Polare e quello canadese sono debolissimi (AO negativa) il Mediterraneo è in balìa dell'Atlantico, formazioni di diversi minimi depressionari. Neve democratica su tutte le Alpi, più copiose sul Nord Est, Dolomiti e Friuli. Neve a bassissima quota grazie alle correnti artico-marittime
quelle occidentali purtroppo ancora a secco, ma arriverà...