Ciao a tutti!
Finalmente dopo due mesi che la mia split nuova di pacca (la prima, NB) giaceva in cantina a prendere polvere e scarafaggi (a dire il vero l'avevo usata per un paio di uscite di prova con tipo 4 curve in croce su 0.22 mm di fresca........e un po' di pelli tanto per..), ho fatto la mia prima uscita VERA!.
DAY 1
Gruppo del Sella - Funivia del Pordoi: tempo meraviglioso, non una nuvola, il tempo di una panozzo allo speck in cima al pordoi (3 euro, altro che i 6 euro/panino milanesi), e si va. 5 minuti di discesina tranquilla per arrivare a iniziare a scarpinare destinazione Rigufio Boè. tanto tranquilla che per poco non mi schianto sulla casetta che sta alla partenza della Forcella Pordoi

(gli habituè sanno di cosa parlo). Ok, meglio se mi concentro sulla pista invece che farmi abbagliare dal panorama a 360°..... un po' di camminata sul trasversino duro, decisamente devo cambiare gli scarponcini vecchi di tre lustri che come ciabatta vanno bene ma sotto le suole sono delle slick, e si arriva al rifugio Boè. Speranza che il mini gruppo si fermi perchè sono già in carenza di ossigeno ("giuro che quest'anno vado in palestra".......

) - nada: si va verso la Val Setus. Ancora un'oretta di sofferenza (si vabbè forse meno, ma il mio orologio non funziona bene...). Arrivo in cima, cioè non è una cima è solo il punto di partenza della discesa. Azzo, un bel canalino. Ma SOPRATUTTO 3 E DICO 3 TRACCE!!. Ci scegliamo un bel punto di discesa e via.... FRESCAAAAA VERA FRESCAAAAA (non polvere ma non si può avere tutto...). Ancora discesa e poi, mannaggia un altro mezzacosta su neve durissima. Provo con la split splittata, nulla da fare, non tiene, scarponcini manco a dirlo, scivolo come un cretino. e allora via di uomo ragno style sdraiato bocconi sulla neve a strisciare come un lombrico... Meno male che non c'è nessuno... vedio in distanza il gruppo che attacca il muretto per la VAL CULEA. Minghia!!! Altra faticaccia in vista. Egggiààà, saran centro metri ma verticali e io non sono mica uno dei tizi super pro che frequentano il forum di splitboard........... Vabbè, si fa anche quello. finalmente in cima. e LI RAGAZZI, la fatica sparisce: un meraviglioso canalino, nessuna traccia, e poi altri canali, e poi e poi e poi...... miiiii che bello. E la split risponde che è una meraviglia!!! FINALMENTE!! Arrivo sul passo Gardena e birretta rilassante (dimenticavo: ero talmente felice che sulla seggiovia mi si incastra lo zaino e rischio di fare il giro....

)
DAY 2
Cortina: sveglia, colazione e eliporto alle 8.30 (vi prego, puristi della fatica, non mi sparate). 10 minuti scarsi di rotazione e depositati sul ghiacciaio superiore dell'Antelao. Ambientazione PAZZESCA

Un anfiteatro di roccia enorme ci sovrasta e sotto il nulla, cioè solo NEVE NEVE NEVE, POLVERE POLVERE POLVERE, nessuna traccia. Naaa è un sogno. e invece è tutto vero. Per l'emozione parto per ultimo (gruppo di 8) e alla fine del primo pezzo mi scontro contro un mio amico fermo... risate generali..
E cosi avanti nella polvere fino al boschetto finale (vorrei esser più preciso ma non so il nome della vallata pardon). Ancora eli, ancora su, altro canale, altri canali, neve meravigliosa. Ognuno di noi ha spazi ampi. Chi fa le curvette strette e chi come me, si gode 3, 4 5 curvoni larghi cercando - inutilmente -di imitare i video visti da anni.....
Ancora giù in valletta boscosa, merenda sulla neve e via con il terzo giro. Vabbè sto diventando noioso e lungo. Cmq una roba meravigliosa. Chiudiamo in bellezza con pranzo in rifugio e discesa tranquilla a valle.
DAY 3
Ancora sole. E allora si va di Cristallo, Salita alla Forcella Staunies. Decidiamo di evitare il canalino nord, data la neve dura, (per non parlare dell'inclinazione

) e ci spostiamo sul canalino di sinistra. Inizio inquietante seduto sulla tavola per i prima 10 metri di discesa completamente "lisciati" dalle derapate precendenti. Si è vero, sono assicurato, ma il mio cervello sembra non averlo notato. Lasciamo l'assicurazione, il canalino si allarga ed è un gran bell'andare. Molto tracciato, è vero, la polvere di ieri è un ricordo ma considerato lo spettacolo che ci circonda e il fatto che riusciamo a trovare qualche spazio vergine per simpatiche curvette siamo felici così. Segue traverso a destra e via dentro il terzo canalino a destra(qualcuno sa come si chiama? ho dimenticato di chiederlo). Meravigliosa discesa, riusciamo a metà a infilarci in un canale a destra poco battuto e ci godiamo gli ultimi metri senza traccia, stando praticamente attaccati alle rocce e rischiando i gomiti.....
Arrivo in valle e ritorno in pulman a Cortina.
Finito li?
No, sono le 15.30, stiamo prendendo un caffè alla stazione dei pullman e la guida fa "vabbeh, facciamo il bus (de tofana)?" Dico: "Scherzi?". Risposta, "no, perchè?". E allora si riparte. Funivia, seggiovia, mini scarpinata, momento di panico attaccato alla ferrata con salto da una parte e buco dall'altra. Finalmente il Buco!! (evitando facili ironie....

). Scendiamo su una neve all'inizio fradicia e poi, appena all'ombra, dura come il gesso, fatico come una bestiaccia a impostare le curve affondando nelle rotaie, ma insomma me la godo parecchio. Finale nel bosco e poi giù dentro Cortina paese per una birra dissetante. Ora è davvero tutto. Ma per parecchio tempo, avrò dei ricordi splendidi cui pensare..........................
(scusate per il lungo post ma, come avrete capito, avevo una gran voglia di condividere questi momenti meravigliosi)..