Finalmente sono riuscito a convincere Giovanni e Antonio ad andare sulle Dolomiti di Sesto…le condizioni della neve non sono ottimali dal punto di vista del divertimento ma è tutto abbastanza sicuro e in quota molto innevato anche sul ripido, quindi abbiamo tenuto alta la posta, puntando su Cima Bagni, montagna che ho scoperto solo grazie al report su thetop di Angelo di qualche tempo fa, poi ho visto anche la relazione sulla guida di Sani…
In ogni caso io puntavo principalmente a fare una bella gita in un bel posto, cercando la neve meno peggiore in zona Dolomitica, visto che non c’è frescona da divertimento puro da nessuna parte….quindi al pendio sopra al rifugio e al canale Witzenmann (che tra l’altro era andato a vedere quest’estate), se poi fossimo riusciti ad arrivare anche in cima, tanto meglio, altrimenti pazienza!
avevo più o meno promesso anche una “gita-non-troppo-difficile” anche a Lucia… ma siamo riusciti a combinare…lei ci avrebbe accompagnato fino all’inizio del ripido
siamo partiti tutti assieme dai Bagni di Valgrande e siamo saliti verso il Rif. Berti, prima su stradina nel bosco,

poi su pendii un pelino rognosetti per dossi e vecchie valanghe, ma niente di che
Verso il canalone, sullo sfondo il Rif. Berti, la Croda Rossa e il Passo della Sentinella (versante E)

Lucia è stata molto brava perché alla fine ha fatto 1200 m di dislivello e mi ha raggiunto nel punto in cui si passava ai ramponi…magari avrebbe anche provato un pezzo di canale ma tra la stanchezza e il male ad un piede ha preferito fermarsi lì.
Grazie alle peste dei due forti compari ho fatto il secondo inseguimento della giornata
All’inseguimento del “puntino” Antonio, su per il canalone

e li ho raggiunti (porca miseria se serve ammazzarsi di palestra!) in cima al canale,

dove comincia la vera lotta coll’alpe, ovvero pendii ripidi ed esposti per raggiungere la cima…
L’ambiente delle Dolomiti di Sesto, senza paragoni al mondo

ma la lotta è finita ancora prima di cominciare….il secondo pendio (P nella foto, viene descritto come “ad imbuto”),

è sopra a canali che presumibilmente vanno a finire su alti salti di roccia, non era difficile da salire/attraversare ma presentava grandissimi spessori di neve a debole coesione (3 m di sonda + il mio braccio e ancora non si trovava un fondo compatto), perciò abbiamo fatto dietrofront, per me senza nessun problema, per Giovanni e Antonio, che hanno punti di vista diversi dai miei (priorità alla cima o alla qualità della discesa? io non ho dubbi!), con un po’ di delusione in più…
solo dopo mi hanno detto che avrebbero voluto continuare….anche se non capisco perché…..a mio modo di vedere salire quel pendio sarebbe stato molto più pericoloso rispetto a quello di domenica scorsa, dove si sfondava molto meno e siamo tornati indietro senza neanche sondare….
La questione è interessante perché alla fine viene fuori la differenza delle valutazioni che si fanno...
Scrivo questo non certo per capire chi ha ragione o chi no, ma per stimolare un’eventuale discussione costruttiva (non polemica e litigiosa) sull’argomento
Ma torniamo alla gita…nella prima parte della discesa, sul pendio sopra al canale, c’era un piccolo strato di neve farinosa sopra una superficie un po’ “cartonata”, non molto regolare, comunque sciabile/surfabile
Il canale era molto vario, da duro e liscio a morbido e divertente (anche 10 cm di farina con fondo morbido in molti punti),




purtroppo è impossibile negare la presenza di molti tratti rovinati dalle scariche e la frequente presenza di croste da vento, come di consueto più facili da scendere con la tavola rispetto agli sci, ma per noi è stata in ogni caso una bella discesa in un ambiente favoloso
Raggiunta Lucia siamo scesi nella parte più bella della discesa ovvero il largo pendio sopra al rifugio, dove siamo riusciti a fare molte curve su neve morbida, e c’è anche qualche saltino divertente….


ma la pacchia non è durata molto…ecco di nuovo in agguato groppi & groppetti, crostine & crostone che non ci hanno dato molta tregua fino al fondovalle, dove invece c’erano anche 15 cm di farina su fondo morbido (non prima su eh?)
Rientro su stradina malefica e mega panozzo a Domegge con birra e discussioni senza fine sull’argomento precedente